Cari Amici del Molente ecco uno scritto dal nostro inviato Iberico...
É cum gioia infinita che m'accingo ad entrare nel luminescente panorama informatico creato da intelletti di siffatto lignaggio, e per esser per la maggior parte organico ai lavori dello spazio a noi concesso per eternarci ad imperitura computeristica memoria dico che, pure qui, in terra iberica per decemestrale soggiorno, il qui presente me medesimo, con sicurezza e verecondia alcuna, in pieno possesso delle proprie facoltá mentali, afferma che si é giá rotto le palle di questo tempo di mmmmerda che son giá influenzato e ogni volta che esco mi becco una congestione porca di quella zozza onta e bisonta.Sicuro che quanto testé affermato possa generar originalissimo dibattito de condicionibus meterorum atque caelorum, porge i suoi piú distinti saluti.-